Ci siamo… è arrivato il Carnevale e i giorni compresi tra il giovedì grasso e il martedì grasso che precede il mercoledì delle Ceneri sono quelli più festeggiati. Maschere, carri allegorici, ghiottonerie culinarie , infatti , una delle usanze gastronomiche di Carnevale, ancora viva in tutte le regioni italiane, è la preparazione dei dolci tradizionali di pasta fritta guarniti di miele,di zucchero a velo o alchermes. Le chiacchiere, castagnole, cicerchiata, zeppole strufoli, brighelle sono alcune bontà dolcissime, purtroppo contengono un elevato contenuto di zuccheri ,grassi e calorie ed è per questo che non bisogna esagerare .
Questo sta a significare che devono rimanere limitati a questo particolare periodo e che non vengano mangiati tutti i giorni durante il periodo dedicato al Carnevale.
Tuttavia, è possibile gustarle al meglio in questi giorni di allegria senza sensi di colpa e con qualche piccolo accorgimento.
Iniziamo dalla cottura
- preferire solo il fritto fatto in casa oppure affidarsi a produttori conosciuti e affidabili.
- Importante l'olio utilizzato, la qualità, il tipo di spremitura e soprattutto è di fondamentale importanza la temperatura di frittura non si dovrebbero superare i 160-180 gradi per evitare la formazione di sostanze volatili tossiche quali acroleina, acrilammide potenzialmente cancerogene.
Consigli alimentari
-Qualche giorno prima del giovedì e martedì grasso, evitate di consumare fritture e cibi molto grassi, condimenti eccessivi, insaccati, bevande gassate e dolci. Preferire cereali integrali legumi ,carni bianche e pesce e verdure di stagione.
il giovedì grasso e il martedì grasso si gustano ricette tipiche del Carnevale
-al mattino consumate un bel bicchiere di acqua tiepida aromatizzata con limone
- pasti principali: iniziate il pranzo e cena con crudités colorate…. bastoncini di sedano ,carote zucchine …e inserite una doppia porzione di verdure/ortaggi fresche di stagione
- durante la giornata assumente acqua o tisane e non dimenticate le passeggiate quotidiane
Buon carnevale!!